Questa è la storia di una teglia di cornetti di pasta brioche con lievito madre, quella meravigliosa magia alla quale non ci si crede, se non la si tocca e la si vive quotidianamente.
Durante il mio viaggio alla scoperta dell’ikigai che si nasconde dentro me, sto cercando di rispettare ogni mio bisogno e desiderio, quindi impasto la sera focacce e cornetti e mi sveglio felice, non importa il cielo grigio.
Già, perché il buongiorno, quando hai degli impasti messi a lievitare la sera prima, è sempre un po’ più dolce di una giornata che comincia senza lievito madre e leccornie da controllare, misurando il volume e stupendoti di quanto siano cresciute.
Una giornata che inizia con una colazione come questa, con i cornetti di pasta brioche, una spremuta tutta paesana e una manciata di nocciole, ti regala una sensazione, che spesso è difficile rintracciare nelle giornate spente e soffocate dai ritmi frenetici che dominano la nostra vita.
Questo è un periodo molto difficile, un po’ per tutti, e forse anche per questo ho deciso di prendere in mano la mia vita e di dare valore a ciò che amo fare, senza proiezioni false e condizionamenti che non mi appartengono.
Una delle cose che amo fare è proprio risvegliarmi con i cornetti soffici, sentire la pioggia che cade, abbracciare la persona che amo (quello a cui penso quando preparo cornetti e focacce) e non pensare più a niente, come dice Brunori, in una sua canzone. La conoscete vero?
A volte sento il bisogno di non pensare più a niente e tuffarmi, completamente, nelle cose che amo, senza più paure.
Se anche voi a volte vi sentite come me, provate a impastare questi cornetti, magari leggete il post sull’ikigai e tuffatevi completamente in ciò che meritate: La serenità di fare quello che vi piace.
La ricetta di questi cornetti è ispirata a quella delle brioche soffici di Nicoletta, un altro capolavoro di bontà e morbidezza.
Cornetti di pasta brioche con lievito madre
Ingredienti (per 16 cornetti medi)
500 gr di farina forte (Manitoba/350w) oppure 250 gr di farina forte e 250 gr di farina 1
2 uova
210 gr di latte
150 gr di lievito madre solido rinfrescato
110 gr di burro
85 gr di zucchero
La buccia grattugiata di 1 limone biologico
Procedimento:
Rinfreschiamo il lievito madre e attendiamo il raddoppio (4 ore).
Scaldiamo per pochi secondi il latte e versiamolo in una ciotola, aggiungiamo anche il lievito madre raddoppiato e mescoliamo con una forchetta o un cucchiaio, scogliendo tutti i grumi.
Aggiungiamo le uova, una alla volta, la buccia grattugiata del limone e lo zucchero, continuando a mescolare.
Facciamo acclimatare il burro, tagliato a pezzetti, se necessario mettiamolo vicino ad una fonte di calore, dovrà essere a crema.
Quando gli ingredienti si saranno amalgamati, aggiungiamo a manciate la farina, impastando.
Quando il composto apparirà omogeneo, trasferiamolo sulla spianatoia e prendiamo il burro che dovrà essere diventato morbido.
Mettiamo sull’impasto, allargandolo leggermente,poco burro alla volta, facendolo inglobare, quindi portando i lembi verso il centro.
Aggiungiamone altro, solo quando l’impasto avrà assorbito il precedente.
Quando il burro sarà stato assorbito, continuiamo a lavorare l’impasto portando i lembi esterni verso l’interno, fino a che non ci appare ben elastico.
Formiamo una palla e trasferiamola in una ciotola, copriamo con pellicola e canovaccio e lasciamola lievitare fino al raddoppio. (A me 9 ore)
Quando l’impasto sarà raddoppiato capovolgiamolo sulla spianatoia e stendiamo, con il matterello, un cerchio di medio spessore.
Con una rotella per la pasta o un coltello dividiamo il cerchio in triangoli uguali, se necessario aggiungiamo della farina sulla spianatoia.
Formiamo i cornetti, arrotolando ogni triangolo dalla parte larga, tirando delicatamente la punta per farla ritrovare sotto il cornetto.
Pieghiamo le punte ottenute verso l’interno, per ottenere la tipica forma del cornetto.
Disponiamo i cornetti della teglia da forno, ricoperta di carta forno e copriamo.
Lasciamo un po’ di spazio fra uno e l’altro, poiché cresceranno molto.
Attendiamo il raddoppio. (A me 3 ore)
A raddoppio effettuato spennelliamo la superficie delle brioche con del latte e aggiungiamo un po’ di zucchero di canna.
Preriscaldiamo il forno statico a 180 °, con un pentolino d’acqua sul fondo.
Inforniamo i nostri cornetti di pasta brioche e lasciamoli cuocere per circa 25 minuti o comunque fino a doratura omogenea.
Dopo i primi 15 minuti togliamo il pentolino d’acqua.
A cottura ultimata, sforniamo i cornetti e rubiamone uno ancora caldo, anche perché, sentendo il profumo, sarà impossibile resistere.
I cornetti di pasta brioche con lievito madre sono perfetti mangiati senza farcitura, ma anche ripieni di cioccolata, marmellata o confettura.
Io e lui abbiamo scelto cioccolata e marmellata di limoni, fatta in casa da mamma, una meraviglia.
E poi scattate qualche foto, perché catturare quell’attimo vi farà sentire rinati.
Non vedo l’ora di vedere i vostri cornetti o le vostre creazioni golose, quelle che vi fanno sentire felici.
Alla prossima ricetta.
Vi abbraccio,
Roberta
Ciao Roberta,
Posso far raddoppiare i cornetti la sera prima, metterli in frigo e cuocerli la mattina seguente?
Grazie
Ciao Annalisa, sì sì. Ti consiglio di metterli in frigo, un po’ prima del raddoppio ultimato 🙂
Grazie Roberta..
Buona Giornata😉
A te, grazie 🙂
Ciao, posso sostituire il burro con olio? Nel caso, con che dosi?
Grazie!
Ciao, certo. Puoi sostituirlo con 83 gr di olio di semi 🙂